domenica 29 settembre 2013

digiuno collettivoDOMENICA 6 OTTOBRE a Legnago per tutta la giornata: il mattino 9-13 in Piazza della Libertà (fronte duomo di Legnago) e il pomeriggio 13-18 in Piazza Garibaldi

Il Direttivo del Comitato Antinucleare riunitosi mercoledì 18/9 ha deciso di sostenere le iniziative a carattere ambientale di tutela del territorio che di volta in volta si presenteranno. Prossimamente a tale riguardo convocheremo una assemblea.
 
L'occasione si è presentata con l'iniziativa di don Albino Bizzotto dei Beati i Costruttori di Pace che ha digiunato per 15 giorni per mobilitare l'opinione pubblica sul consumo di territorio nel Veneto.
Il suo digiuno è stato ripreso a staffetta da gruppi e individui, come potete trovare sul sito dei beati costruttori di pace, http://www.beati.orgsecondo un calendario che va da agosto a ottobre.
Vi allego il documento con cui don Albino è intervenuto al Consiglio regionale veneto, sottolineando in maniera particolare la lotta contro le grandi opere.
 
Su iniziativa di Donatella Ramorino e del gruppo consiliare di Liberinsieme l'iniziativa è stata rilanciata anche a Legnago per evidenziare la nuova colata di cemento che qui si vorrebbe riversare.
 
Il Comitato Antinucleare aderisce all'iniziativa e parteciparemo al digiuno collettivoDOMENICA 6 OTTOBRE a Legnago per tutta la giornata: il mattino 9-13 in Piazza della Libertà (fronte duomo di Legnago) e il pomeriggio 13-18 in Piazza Garibaldi: ci sarà un gazebo che ospiterà chi ha aderito all'iniziativa, singoli cittadini (al momento circa 20 persone), la lista civica Liberinsieme con gli aderenti (Donatella Ramorino e altri/altre), con l'adesione di associazioni quali Legambiente Legnago, Comitato Antinucleare di Legnago e Basso V.se, di Ambiente più Beni Comuni, Salviamo il Paesaggio ecc... Altri si stanno aggiungendo. 
Analogamente saremo presenti anche a Bovolone. Qui prendere contatti con Gigi Patuzzo e Antonio Maestrello.
Attendiamo anche la vostra adesione o la vostra visita per sostenere i motivi del digiuno, spiegati qui sotto nell'appello di Donatella Ramorino di lunedì scorso.
cari amici,
come sapete don Albino Bizzotto dei Beati costruttori di pace ha digiunato per 15 giorni per mobilitare l'opinione pubblica sul consumo di territorio nel veneto.
il suo digiuno è stato ripreso a staffetta da gruppi e individui, come potete trovare sul sito dei beati costruttori di pace, http://www.beati.orgsecondo un calendario che va da agosto a ottobre.
vi allego il documento con cui don Albino è intervenuto al consiglio regionale veneto, sottolineando in maniera particolare la lotta contro le grandi opere.
come consigliere comunale lotto ogni giorno contro questo problema, e recentemente ho scoperto che ben 2 milioni di mq di zone agricole o verdi sono stati oggetto di richiesta per essere modificati in zone da costruire, in concomitanza con il futuro pat, da circa 200 cittadini legnaghesi, appoggiati dall'amministrazione comunale (la notizia era già uscita, ma non quantificata: per avere le cifre ho penato 3 mesi).
se aggiungiamo a questo la nuova lottizzazione di vangadizza, peggiorata rispetto alla precedente ma senza la casa di riposo, e gli 80.000 mq di verde messi a bando su richiesta di un costruttore di crossodromi in zona stadio per farne uno sport alternativo, credo che ci siano tutte le ragioni per cercare di catalizzare l'attenzione sullo scempio del territorio anche qui a legnago.
quindi  vorrei anch'io sottolineare con una iniziativa di digiuno il problema del consumo di suolo, e con me si associa fabio tagetti, sempre di liberinsieme.
vi chiedo se come associazioni o come singoli volete partecipare. 
la data che propongo è quella di domenica 6 ottobre.
i tempi sono stretti e me ne scuso, ma domani sera in consiglio comunale vorrei approfittare dell'intervento sul rendiconto di bilancio, che è praticamente a tema libero, per parlare solo del consumo di territorio e annunciare che liberinsieme per la bassa dà il suo appoggio a questa staffetta.
quindi se qualcuno è interessato a partecipare come singolo o in rappresentanza di associazione me lo può già segnalare e sarà citato in consiglio domani sera. 
fareste comunque sempre a tempo ad aggiungervi da qui al 6 ottobre, perchè liberinsieme chiederà adesioni alla mobilitazione.
fatemi sapere se la cosa vi interessa
donatella

sabato 28 settembre 2013

I disastri ambientali in Veneto raccontati in uno spettacolo multimediale

A 50 anni dalla tragedia del Vajont, va in scena Eppure soffia,
spettacolo multimediale che affronta i disastri ambientali in Veneto (le tempeste) e le lotte per
limitarne i danni (gli spifferi).

Sono tanti episodi, ma sarebbero molti di più: spiace non poterli raccontare tutti.
In contemporanea esce l’omonimo libro “Eppure soffia”, da cui è tratto lo spettacolo.

Nel volumetto (ed. Libri di Gaia, 80 pagine, 5 euro) ci sono anche tutte le canzoni e le immagini dello spettacolo, ed i temi sono approfonditi e documentati.
Libro e spettacolo sono strumenti per conservare la memoria, difendere l’ambiente e le nostre radici.
La musica è la principale protagonista dello spettacolo: il quartetto jazz di David Boato (tromba), Rosa Brunello (contrabbasso), Francesco Socal (clarinetto) e Nicolò Romanin (batteria);
le canzoni cantate da Luisa Pasinetti con Mauro Stella alla chitarra.

Due canti di Bepi De Marzi sono eseguiti dal Coro Fanis, diretto da Giorgio Tiozzo.
Le voci narranti sono quelle di Enrico Corradini, Chiara e Michele Boato.
Le immagini sono curate da Angelo Favalli e i filmati da Dario Busetto.
Testi e poesie di Michele Boato.
Ci sono anche tre poesie di Andrea Zanzotto, Trilussa
(tradotto in veneto) e Ferruccio Brugnaro.
Quest’ultima, Cloruro di vinile, viene letta dall’autore.
Nei giorni successivi verrà messa su YouTube una sintesi
dello spettacolo.
Sarebbe nostra intenzione metterlo in scena in tutte
le province del Veneto: chiunque sia interessato,
può mettersi in contatto con noi per le necessità tecniche
(un teatro abbastanza capiente, con impianto di amplificazione,
proiettore ed schermo).

Giovedì 3 Ottobre ore 21 al Centro Candiani di Mestre
Eppure soffia
SPIFFERI E TEMPESTE ECOLOGICHE IN VENETO
spettacolo multimediale di Michele Boato
DOVE SOFFIA IL VENTO
ACQUA: 1951 Polesine; 1963 Vajont; 1966 Aqua granda a
Venezia, Mose, Grandi navi, Futuristi e Canal Grande, Sub-lagunare;
inquinamento da concia ad Arzignano; cromo a Tezze
e zinco a S. Pietro di Rosà; Fitodepurazione con le piante.
ARIA: La triste epopea di Porto Marghera; anni Venti, prima
zona; anni Cinquanta, Petrolchimico e CVM; Enel e morti bianche;
anni Settanta, fosgene; anni Ottanta, blocchiamo lo scarico dei fosfogessi;
anni Novanta-Duemila, processo per i morti da CVM;
2002, Marghera a 20 metri da Bhopal.
ENERGIA: Veneto dall’emergenza rifiuti a capitale del riciclo; inceneritori
sempre più nell’angolo; No al nucleare; il referendum di Cernobyl
e quello di Fukushima; boom del solare, ma Enel vuole carbone
e rigassificatori; elettrosmog da elettrodotti e antenne selvagge
TERRA: Paesaggio, da ville a capannoni; la regione più cementificata;
assediati dalle cave; 2010, alluvione da cemento;
digiuno contro Tessèra City; Treviso: imprese e sindacati contro
lo spreco di suolo; i giovani riscoprono la terra; l’invasione
autostradale; la metro regionale resta un sogno; il progetto
RAV blocca il TAV sfascia-tutto; Padova, Amissi del Piovego e
antiche gradinate; Mestre, gli amici della bici pedonalizzano P.
Ferretto; AmicoAlbero e Forte Marghera-Stella d’acqua; Verona,
LungAdige ciclabile e Bastioni ritrovati; parco del Sile e

Valle Vecchia rinaturata; “sirenate” contro la caccia; preti animalisti;
25 anni di “pellegrinaggi” in difesa del Cansiglio; Dolomiti
Patrimonio dell’Umanità; Monte Grappa: 100mila
passi per salvare la valle di Schievenin.
I biglietti sono in vendita al Candiani
a 5 euro, fino all’esaurimento dei 200 posti.

lunedì 23 settembre 2013

LIBERINSIEME ADERISCE ALL'INIZIATIVA "DIGIUNO PER L'AMBIENTE"

SUBJECT: LIBERINSIEME ADERISCE ALL'INIZIATIVA DI DON ALBINO BIZZOTTO "DIGIUNO PER L'AMBIENTE"
- RICHIESTE DI ADESIONE -

Cari amici,

come sapete don Albino Bizzotto dei Beati costruttori di pace ha digiunato per 15 giorni per mobilitare l'opinione pubblica sul consumo di territorio nel veneto.
il suo digiuno è stato ripreso a staffetta da gruppi e individui, come potete trovare sul sito dei beati costruttori di pace, http://www.beati.org, secondo un calendario che va da agosto a ottobre.
vi allego il documento con cui don Albino è intervenuto al consiglio regionale veneto, sottolineando in maniera particolare la lotta contro le grandi opere.

come consigliere comunale lotto ogni giorno contro questo problema, e recentemente ho scoperto che ben 2 milioni di mq di zone agricole o verdi sono stati oggetto di richiesta per essere modificati in zone da costruire, in concomitanza con il futuro pat, da circa 200 cittadini legnaghesi, appoggiati dall'amministrazione comunale (la notizia era già uscita, ma non quantificata: per avere le cifre ho penato 3 mesi).
se aggiungiamo a questo la nuova lottizzazione di vangadizza, peggiorata rispetto alla precedente ma senza la casa di riposo, e gli 80.000 mq di verde messi a bando credo che ci siano tutte le ragioni per cercare di catalizzare l'attenzione sullo scempio del territorio anche qui a legnago.

quindi vorrei anch'io sottolineare con una iniziativa di digiuno il problema del consumo di suolo, e con me si associa fabio tagetti, sempre di liberinsieme.
vi chiedo se come associazioni o come singoli volete partecipare.
la data che propongo è quella di domenica 6 ottobre.

i tempi sono stretti e me ne scuso, ma domani sera in consiglio comunale vorrei approfittare dell'intervento sul rendiconto di bilancio, che è praticamente a tema libero, per parlare solo del consumo di territorio e annunciare che liberinsieme per la bassa dà il suo appoggio a questa staffetta.
quindi se qualcuno è interessato a partecipare come singolo o in rappresentanza di associazione me lo può già segnalare e sarà citato in consiglio domani sera.

fareste comunque sempre a tempo ad aggiungervi da qui al 6 ottobre, perchè liberinsieme chiederà adesioni alla mobilitazione.

fatemi sapere se la cosa vi interessa
Donatella.
Per info e per vedere la mappa del digiuno in Veneto consultare:
www.beati.org."

SECONDO INCONTRO DI LIBERINSIEME VENERDI 6 MARZO 2009. QUALE SICUREZZA PER LEGNAGO?

SECONDO INCONTRO DI LIBERINSIEME VENERDI 6 MARZO 2009. QUALE SICUREZZA PER LEGNAGO?
Casette di Legnago venerdi 6 marzo alle ore 21 presso aula magna scuola media. Scarica il volantino in pdf.

INCOTRIAMOCI E PARLIAMO

INCOTRIAMOCI E PARLIAMO
PORTO di LEGNAGO - SALA CIVICA - Giovedì 12 febbraio alle ore 21.Scarica la locandina e l'invito in pdf